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Emilia Romagna, geometri: il sostegno istituzionale alla categoria e l’evento degli under 35
L’appuntamento è fissato: il 13 e 14 giugno 2023 si ritroveranno a Riccione gli under 35 della categoria. A deciderlo la Commissione Giovani del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati che, senza esitazione alcuna, ha selezionato un titolo ambizioso “Il futuro che vogliamo”. Non da meno, l’intento esplicitato con il sotto titolo “L’agenda politica e strategica della nuova generazione di geometri”
Non si arretra nemmeno di un passo. Nel ringraziare i 𝗴𝗲𝗼𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗔.𝗚𝗲.𝗣𝗿𝗼. per il loro impegno e la loro mobilitazione nelle zone colpite dall’alluvione, e nel ricordare la 𝗿𝗶𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 dell’obbligo di 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮 deliberata in Consiglio per i geometri residenti nei comuni interessati dall’emergenza, il presidente CNGeGL 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗦𝗮𝘃𝗼𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶 nell’ultima circolare ha altresì posto al centro i 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗵𝗶 𝗽𝗶𝘂' 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶.
"Invito i presidenti di collegio delle province interessate dall’emergenza, a segnalare una delegazione 𝘂𝗻𝗱𝗲𝗿 𝟯𝟱 di propri iscritti (tre a collegio) che vogliano partecipare all’evento “𝗜l futuro che vogliamo”, in programma a 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼𝗻𝗲, nei giorni 𝟭𝟯 𝗲 𝟭𝟰 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟯. Le quote di iscrizione per la loro partecipazione saranno a carico del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati".
Confermato così l’incontro in programma, che fisserà l'agenda di una nuova generazione di geometri e che, dopo l'alluvione in Emilia Romagna, vuole essere un chiaro segnale dell'impegno della categoria al fianco dei tantissimi colleghi e di tutti i cittadini colpiti. All’opera i componenti della Commissione Giovani. Non è la prima volta, e per questo motivo non mollano. Dopo le esperienze delle passate occasioni (la prima realizzazione del progetto “Geofactory, laboratorio di idee under 35” e la partecipazione al 45° Congresso di Categoria, entrambe nel 2019, l’Agorà virtuale nel 2020 e Orizzonte Giovani nel 2022) i geometri under 35 sono determinati a disegnare ora il loro futuro, confrontandosi sui temi che hanno individuato.
LE COORDINATE. Rivolto ai circa 12mila geometri professionisti under 35 iscritti all’Albo, questo incontro si colloca come il 2° Meeting Nazionale Giovani Geometri, con l’intento di stimolare i giovani e affiancarli nell’avvio di un dialogo ampio e costruttivo su temi cruciali dei prossimi decenni, come la crescita economica, sociale e culturale della Categoria. Il format prevede due giorni di confronto partecipato con il metodo OST, Open Space Technology (da loro già sperimentato in vista, appunto, del Congresso del 2019) che si svolgeranno, dal 13 al 14 giugno 2023, a Riccione, su quattro macro-temi considerati i driver di sviluppo della professione, sempre più protagonista della transizione ecologica disegnata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): 1.innovazione tecnologica, 2.sostenibilità ambientale, 3.formazione di qualità, 4.professione4.0.
I PROTAGONISTI. Per ora hanno il volto, il cuore e il pensiero di Sara Gepponi, referente nazionale della Commissione Giovani. Fra le idee da mettere in campo, e gli impegni professionali, non avrebbe solo bisogno di spostare le lancette in avanti come per l’ora legale: dovrebbe editare un doppio calendario. Da fine maggio è in Florida, e più precisamente a Orlando, insieme ad altri coetanei a esporre il proprio paper nell’ambito della Working Week 2023 di FIG - International Federation Surveyors, una opportunità sostenuta dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati.
E per Riccione è già pronta: “Molti giovani non intraprendono per la complessità della gestione fiscale: benché comprensibile non è una ragione valida. Abbiamo le porte aperte sul domani: la decarbonizzazione del parco immobiliare e la direttiva per l’edilizia green sono solo due fra le prossime sfide. Cosa aspettiamo?” E con lo stesso tono è pronta ad ammonire i colleghi più esperti: “Una cosa è certa: noi dobbiamo imparare a dialogare con le generazioni precedenti e, per converso, i senior dovranno iniziare a non impiegare i tirocinanti per fare le fotocopie. Se poi la junior è donna, capita molto spesso che entrambi escano da questa esperienza come due mondi che hanno ruotato su orbite diverse, senza incontrarsi: un vero peccato”.
Per ogni info, e per iscriversi, a disposizione un sito dedicato.
QUI il programma
Didascalia della foto
La delegazione italiana del Consiglio nazionale a Orlando (USA), da sinistra Cromwell Manaloto, Luca Dal Buono, il consigliere segretario Enrico Rispoli e il funzionario capo area Maria Grazia Scorza, Daniele Brancato, Sara Gepponi, Enrico Davoli e Leonardo Franchi