Codice dei contratti pubblici, depositate alla Camera dei Deputati le richieste della Categoria

 

In materia di disposizioni integrative e correttive al Codice dei contratti pubblici, si è tenuta l’audizione promossa dalla VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. All’appuntamento fissato in agenda al 28 novembre 2024 è stato convocato, fra le categorie tecniche, il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

 

Per la specificità del tema, il presidente CNGeGL Paolo Biscaro ha delegato il consigliere CNGeGL Paolo Ghigliotti a intervenire con una relazione che si integra con le proposte congiuntamente presentate dalla Rete Professioni Tecniche, rappresentata dal coordinatore Armando Zambrano.

All’incontro - in cui è stato preso in esame il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Atto n. 226) – sono intervenuti altri esponenti dei Consigli e degli Ordini professionali che, analogamente fanno parte della Rete Professioni Tecniche, e ugualmente convocate per i lavori. In particolare, erano presenti il consigliere Sandro Catta per il Consiglio nazionale ingegneri (CNI), il consigliere segretario Tiziana Campus per il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (CNAPPC) e il presidente Francesco Violo per il Consiglio nazionale geologi (CNG).

Nella seduta sono stati ascoltati anche Veronica Navarra, responsabile del centro studi e delegato dell’Associazione Nazionale dei Responsabili Unici del Procedimento (ASSORUP) e Giuseppe De Carlo, esperto in materia di appalti e infrastrutture.

In base ai punti in esame, a seguire vengono elencate le ipotesi e precisate le ragioni che sostengono le richieste inoltrate dal consigliere CNGeGL Paolo Ghigliotti:

Art. 15 c.6 - Responsabile Unico del Progetto (RUP) e connesso Allegato I.2
proposta: incrementare dal 1% al 2% le risorse finanziarie destinate alla istituzione di una struttura stabile di supporto al RUP per la gestione dell'indubbio maggiore carico di lavoro legato sia alle attività connesse al PNRR, sia alle nuove incombenze collegate all'uso del BIM, coinvolgendo i liberi professionisti esterni abilitati ed iscritti agli albi professionali.
motivazione: questa modifica colmerebbe la carenza di personale qualificato e permetterebbe un miglior raggiungimento degli obiettivi, garantendo un apporto tecnico altamente specializzato e rispettando il principio di sussidiarietà.

Art. 119 - Subappalto
proposta: estendere l’obbligo di iscrizione alla whitelist a tutti gli operatori economici coinvolti in subappalti, anche per settori non esposti a rischio di infiltrazioni mafiose.
motivazione: garantire maggiore controllo, evitare ritardi nell’autorizzazione al subappalto e prevenire l’applicazione tardiva di clausole di decadenza.

Art. 125 c.1 - Anticipazione, modalità e termini di pagamento
proposta: prevedere l’anticipazione del prezzo anche per servizi di architettura e ingegneria.
motivazione: riconoscere le anticipazioni anche alle esigenze di professionisti che offrono servizi complessi e continuativi, non assimilabili a prestazioni "istantanee".

Allegato V.2 - Collegio consultivo tecnico
proposta: includere i geometri oltre anche ad altri professionisti tecnici, tra i possibili componenti del Collegio Consultivo Tecnico.
motivazione: riconoscere il ruolo tecnico-professionale specialistico dei geometri e garantire alle parti la libertà di scelta nel farsi assistere da professionisti di fiducia.

Al fine di poter consentire ogni approfondimento, vengono messi a disposizione le documentazioni depositate alla Camera dei Deputati, presso la VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici.

 

QUI l’emendamento presentato da CNGeGL
QUI l’emendamento presentato da RPT
QUI la registrazione integrale dell’audizione (l’intervento del consigliere CNGeGL Paolo Ghigliotti inizia dal minuto 39:51 in poi)