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31/01/2024

Il geometra, una professione verde e digitale

Al centro dell'intervista rilasciata dal presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli - e riportata dal quotidiano economico finanziario ITALIA OGGI in edicola questa mattina - viene delineata la nuova figura del geometra e la elevata spendibilità dei diplomi di istruzione tecnica, come il titolo rilasciato dall’Istituto Costruzioni, Ambiente e Territorio

 

 


Ai giovani che si iscrivono al CAT spieghiamo che diventare geometra significa assumere un ruolo di primo piano nel processo di transizione ecologica e digitale che favorirà la sostenibilità, l’efficienza energetica, la salvaguardia del territorio, l’agricoltura di precisione, la gestione delle risorse idriche”.

Così, il presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli inizia a parlare delle iscrizioni alle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado, che dal 18 al 10 febbraio si svolgeranno esclusivamente sulla nuova piattaforma Unica, disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Un appuntamento ormai rituale che coinvolge migliaia di famiglie, chiamate ad effettuare scelte importanti sul percorso scolastico dei propri figli; ciò vale soprattutto per la scelta dell’indirizzo di studi della scuola secondaria di secondo grado (l’ex scuola superiore), un quinquennio che, non di rado, pone una vera e propria ipoteca sul loro futuro. In questa fase i percorsi di orientamento sono una occasione preziosa, soprattutto se capaci di offrire uno sguardo concreto e pragmatico sugli sbocchi professionali, meglio se “verdi”, digitali e stimolanti: in questa direzione, si inserisce a pieno titolo lo spot radiofonico (on air sui canali Rai e RTL) realizzato dalla Fondazione Geometri Italiani su impulso del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e della Cassa Geometri, capace di riassumere nei canonici 30 secondi il profilo dei diplomati CAT, acronimo dell’istituto tecnico settore tecnologico Costruzioni, Ambiente e Territorio, “la scuola dei nativi digitali”: giovani e richiestissimi dal mercato; formazione in economia circolare, gestione del territorio e tutela ambientale; protagonisti del cambiamento del pianeta. 

Presidente Maurizio Savoncelli, nel Rapporto Unioncamere ANPAL 2023 i diplomati CAT sono annoverati tra i profili tecnici più ricercati, ma di difficile reperimento: sono, come recita anche lo spot voluto dalla categoria dei geometri, “introvabili”. In che modo è possibile colmare una lacuna che incide negativamente sulla competitività del Paese?
Sarebbe utile costruire percorsi di orientamento scolastico ancorati all’attuale scenario di sviluppo economico e digitale del Paese, da destinare agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, dove permane l’idea che l’istruzione liceale sia la più accurata e completa. Un assunto che ha portato a trascurare gli approfondimenti in merito all’elevata spendibilità dei diplomi di istruzione tecnica, e all’incidenza negativa che tale dinamica ha sulla produttività: lo studio citato stima in 38 miliardi di euro la perdita di valore aggiunto causata dall’ormai famoso mismatch tra domanda e offerta di lavoro, e segnatamente di profili tecnici: dei 500mila richiesti, il 45% è, appunto, “introvabile”. Va sottolineato, tuttavia, che qualche segnale positivo in questa direzione c’è: nell’anno scolastico 2023/2024 le iscrizioni agli istituti tecnici sono salite al 30,9%,  rispetto al 30,7% dell’anno precedente; l’auspicio è che il trend in crescita si confermi anche per il prossimo.    

Il trend di crescita riguarda specificatamente le iscrizioni al CAT, in aumento costante da quattro anni: nell’anno scolastico 2020/2021 i frequentanti la classe prima erano 8.570, oggi sono 11.258.
Ed è una crescita misurabile in termini di qualità, oltre che di quantità: i ragazzi che si iscrivono al CAT sanno che diventare geometra, oggi, significa assumere un ruolo (e una responsabilità) di primo piano nel processo di transizione ecologica e digitale che consentirà all’Italia di affrontare in maniera adeguata i temi legati alla sostenibilità, al cambiamento climatico, all’efficienza (e indipendenza) energetica, alla salvaguardia del territorio, all’agricoltura di precisione, alla gestione delle risorse idriche. E lo sanno grazie alla pervasività di “Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento”, il progetto didattico rivolto alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado,  promosso dal 2013 dalla Fondazione Geometri Italiani in collaborazione con i Collegi Provinciali Geometri e Geometri Laureati. Grazie alla capacità dei tanti colleghi che lo animano di trasmettere ai ragazzi questa visione di futuro associato alla professione, puntiamo a confermare la crescita anche quest’anno, “sfidando” la riduzione di circa 120.000 studenti (e 4.800 classi) in tutta Italia, causata dal calo demografico.

“Georientamoci. Una rotta per l’orientamento” rappresenta anche un’azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono scolastico, e pertanto ha sempre ottenuto il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, Direzione generale per lo studente, l'inclusione e l’orientamento scolastico. 
La percentuale più elevata di abbandoni si concentra nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, innescando una dinamica che si riflette sugli elevati tassi di disoccupazione giovanile (al 25%) e di Neet (1,7 milioni di ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano). Per contrastarli, la raccomandazione degli organismi preposti all’analisi e al monitoraggio di questi fenomeni (tra gli altri “La dispersione scolastica in Italia: un’analisi multifattoriale”, a cura dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza), è quella di porre grande attenzione alla fase di passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado, strutturando percorsi di orientamento in entrata capaci di fare emergere anche la componente “vocazionale” degli alunni, nonché di incentivare i progetti di rete a livello territoriale, coinvolgendo (anche) le associazioni di categoria: una call to action alla quale i geometri forniscono il più ampio sostegno, mettendo a sistema tutti gli strumenti preposti: test di orientamento, Laboratori BAM, sito dedicato, campagne social. Info e approfondimenti: http://georientiamoci.cng.it/  

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