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angle-left ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI – RELAZIONE DEL VICE PRESIDENTE EZIO PIANTEDOSI
03/11/2022

ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI – RELAZIONE DEL VICE PRESIDENTE EZIO PIANTEDOSI

Dopo l’intervento di apertura del presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli, nella giornata del 3 novembre 2022 i lavori dell’Assemblea dei Presidenti a Firenze proseguono con il vice presidente CNGeGL Ezio Piantedosi, che espone le occasioni derivanti dai progetti “a terra” del PNRR per la categoria dei geometri  

 

Saper essere protagonisti del presente e del futuro”. È l’esortazione rivolta alla platea dal vice presidente Ezio Piantedosi che - nel corso del suo intervento - espone con ampiezza di particolari il punto della situazione sulle numerose possibilità professionali a disposizione della categoria nell’ambito del PNRR. Una carrellata sulle 100 scadenze del piano da completare entro il 2022 e racchiuse in un cronoprogramma che sulla linea del tempo colloca sia obiettivi e target, delineando quali pilastri principali la Missione 1 e la Missione 2

Si tratta delle più importanti aree di intervento per la digitalizzazione e l’innovazione della PA nel primo caso e, nel secondo, per l’agricoltura sostenibile e l’economia circolare: una analisi che individua altresì il numero di scadenze previste per il 2022, per ciascun soggetto individuato come responsabile, e stila in una infografica il lungo elenco dei diversi dicasteri interessati dal piano. Un esercizio che rende evidente dove e come si posizionano lungo le direttrici le opportunità professionali sui “progetti a terra” per i geometri professionisti.

Nel dettaglio magistralmente condotto si susseguono anche le preziose informazioni sulle pagine che accolgono i progetti legati alla Banda Ultra Larga, o meglio il cosiddetto progetto BUL, che insieme al SINFI, ovvero il Catasto delle Infrastrutture, eleggono prioritariamente la professionalità del geometra quale requisito tecnico strettamente necessario al censimento e al popolamento dei dati da parte delle amministrazioni pubbliche. Un ambito questo, in cui i finanziamenti – per la maggior parte dei casi – sono stati già erogati. 

E analogo è il caso del piano nazionale dei borghi, località al centro dell’attenzione di un intervento di rigenerazione per contrastare lo spopolamento in alcuni casi, e in altri per l'attuazione di interventi speciali per valorizzare le caratteristiche culturali uniche. In questo caso il piano nazionale assegna risorse per 1,8 miliardi di euro con un potenziale di possibilità ugualmente altissimo. 

Basta fare riferimento a un decreto del 19 ottobre 2022 del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, che ha emesso un bando immediatamente esecutivo per la rigenerazione urbana per ogni comune con meno di 15mila abitanti. Il dettaglio e le specificità dell’iniziativa sono consultabili nella pagina raggiungibile, cliccando sul collegamento riportato a margine della pagina dedicata a questo tema, all’interno della presentazione generale del vice presidente Ezio Piantedosi.

Per la Missione 2 che interessa efficienza energetica e riqualificazione degli edifici, a cui l’Enea dedica nel suo report periodico il dettaglio dei numeri relativi al 110%, o meglio il numero delle asseverazioni, il totale degli investimenti, il valore degli interventi per tipologia classificandoli per condomini, edifici familiari, unità immobiliari indipendenti, il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha sviluppato – ricorda il vice presidente Ezio Piantedosi – il portale “Geometra 2030”. Qui per i geometri liberi professionisti sono riportati e costantemente aggiornati i riferimenti normativi e legislativi per la rivoluzione verde e la transizione ecologica. 

Uno spazio in cui poter cogliere - solo per fare uno degli innumerevoli esempi disponibili – le possibilità professionali che derivano dallo spreco idrico nel nostro Paese. Una dispersione che, in base ai dati forniti dall’Unione Europea, rappresenta il 42% del fenomeno contro il 25% della media comunitaria. Attribuendo, al giorno e a ciascuno di noi, un consumo medio pro capite quotidiano di 229 litri, rispetto a una media UE pro capite che si attesta a 165 litri al giorno.

All’elencazione – a questo punto – si aggiunge il suggerimento di consultazione del portale “Italia Domani”, che contiene e permette il download del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: il documento esteso sul valore complessivo dei 191,5 miliardi assegnati dallo stesso PNRR. Qui è possibile navigare fra le Priorità traversali del Piano, o meglio i principi, gli investimenti che guidano le riforme e i progetti del Piano e hanno l’obiettivo di ridurre i divari territoriali, generazionali e di genere presenti nel Paese. 

Infine, con un parallelismo alle dichiarazioni dell’ex premier Mario Draghi – che esortò l’Italia a combinare immaginazione capacità progettuale e concretezza, al fine di consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno nell’ambito di una Europa più forte e solidale, il vice presidente Ezio Piantedosi richiama nelle sue conclusioni "lo spirito che da sempre connota la figura professionale del geometra e lo colloca con la sua imprenditorialità e la sua propensione alla modularità, fra i ruoli che sapranno più evolversi al passo con il nostro Paese".

 

QUI la relazione del vice presidente CNGeGL Ezio Piantedosi