Si chiama Leonardo Caldi, ha 43 anni e non sembra preoccupato, malgrado la lista delle cose da fare da ora in poi crescerà inevitabilmente. Attualmente riveste anche l’incarico di consigliere del Collegio dei Geometri di Pistoia, delegato della Cassa Geometri e consigliere comunale al comune di Pieve a Nievole

Alla professione che esercita da 22 anni in Valdinievole ha sempre unito l’impegno profondo per il benessere della collettività. Un esempio che - semmai ancora occorresse – conferma nuovamente come sia difficile disgiungere il ruolo tecnico dalla valenza sociale nella figura del Geometra. Prosegue così l’ascesa di Leonardo Cialdi nell’amministrazione della res publica: da consigliere di minoranza nel comune di Pieve a Nievole a neo membro della giunta di Pistoia, in qualità di assessore all’urbanistica. Un passaggio importante e reso possibile da alcuni fattori decisivi: l’attivismo sociale svolto come collaboratore della Procura Antimafia nella stima degli immobili confiscati, l’assenza di conflitti di interesse e il suo profilo tecnico.

“Quando mi hanno sottoposto una rosa di nomi – dichiara il Primo Cittadino di Pistoia – ho considerato che il suo profilo fosse il più adeguato, anche per la professione che svolge”. Consequenziale, quindi, la firma d’esordio per Leonardo Cialdi nel primo giorno di lavoro a Palazzo Giano: parliamo del provvedimento per la variante alle norme tecniche in previsione della formazione della variante del nuovo piano operativo per il territorio.

Oltre al riconoscimento preliminare da parte del Sindaco, per l’assessore seguono immediate le congratulazioni del Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati Maurizio Savoncelli. Fra i primi a congratularsi con lui, egli aggiunge una profonda soddisfazione per la Categoria. “Con l’insediamento di Leonardo Cialdi – a poco meno di un anno dalla nomina del collega Marco Gulinelli a assessore alla cultura di Ferrara - si amplia la composizione della squadra di Geometri chiamati a ricoprire le cariche istituzionali di alta responsabilità. Si tratta di una chiara espressione della considerazione che ha nuovamente assunto questa figura tecnica, grazie al ruolo attuale che, in passato come ora, può svolgere in base alle proprie competenze nella società e nel territorio”.

Quali siano le sue aspirazioni e i programmi per il futuro riusciamo a scoprirlo con un’intervista che Leonardo Cialdi rilascia fra un impegno e l’altro. “Con il mio mandato – inizia a raccontare – vorrei poter raggiungere due obiettivi. In primis che l’urbanistica possa tornare fra gli ambiti di intervento che vedono protagonista anche un geometra; in secondo luogo, l’altro auspicio è continuare a sostenere la valenza della nostra e delle altre categorie nel mondo della PA. Un impegno che, come ho fatto finora, desidero portare avanti incessantemente e intendo rinnovare con una prima convocazione degli ordini e collegi professionali in comune a Pistoia. Sarà questa l’occasione - spiega - per iniziare a trattare, da una parte il regolamento urbanistico del vecchio piano regolatore, e dall’altra lanciare un segnale che vorrei tanto venisse condiviso da ogni collega nella propria quotidianità. L’intento unico – conclude – resta la possibilità di assegnare sempre più centralità al ruolo e all’esclusivo contributo che insieme possiamo mettere a disposizione della ripartenza delle nostre realtà e del nostro Paese”.