Definiti i prossimi passi organizzativi dall’organizzazione al servizio della Protezione Civile per le emergenze del nostro Paese. Nel corso dell’incontro, completato l’organigramma associativo: Ezio Piantedosi - Vice Presidente CNGeGL viene nominato Coordinatore del Comitato di Gestione e Coordinamento

La ripartenza del nostro Paese segna anche la ripresa delle attività della Struttura Tecnica Nazionale - STN, la realtà fondata dai Consigli nazionali degli Ingegneri, Architetti, Geometri e Geologi, con il compito di collaborare con il Dipartimento della Protezione Civile per la gestione delle emergenze sismiche e delle calamità ambientali di ogni tipo.

Il confronto sulle questioni più urgenti da seguire con la Protezione Civile - diretta da Angelo Borrelli - è stato al centro della riunione online del Consiglio Direttivo STN, di cui fanno parte Armando Zambrano, Presidente del CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Giuseppe Capocchin, Presidente del CNAPP – Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, e Francesco Peduto, Presidente del CNG - Consiglio Nazionale dei Geologi. All’incontro erano presenti anche i componenti del Comitato di Gestione e Coordinamento STN, Felice Monaco (CNI), Walter Baricchi (CNAPPC), Adriana Cavaglià (CNG) ed Ezio Piantedosi (CNGeGL).

Con la finalità di perfezionare ogni aspetto per arrivare a esprimere pienamente il sostegno specialistico previsto, i referenti nazionali delle categorie tecniche coinvolte hanno stilato un calendario di azioni che assegna un ruolo centrale anche alla formazione. Dai presenti è giunta unanime la scelta di iniziare a costituire il pool di relatori di un seminario telematico, che durerà 6 ore e sarà propedeutico alla formazione specialistica di professionisti chiamati a far parte della STN. Un percorso che vuole raggiungere uno standard superiore, che consenta loro di svolgere idoneamente la funzione di ausilio e supporto alle attività emergenziali.  

Le attività della squadra STN comprendono, tra l’altro, il sostegno alla gestione tecnica delle emergenze, la ricognizione del danno e dell'agibilità, l’azione di supporto geologico, geotecnico, cartografico. Il quadro delle conoscenze deve considerare, infine, che alcune attività possono essere svolte anche all’estero, cooperando - d’intesa con la Protezione Civile Nazionale - con le organizzazioni internazionali e non governative, per la gestione delle emergenze in altri Stati, così come avvenuto nel recente sisma che ha colpito l’Albania a fine 2019.

In occasione del web meeting, infine, sono state completate le cariche organizzative dell’associazione. Dopo la nomina formalizzata nell’atto costitutivo del Consiglio Direttivo, rappresentato da Armando Zambrano in qualità di Coordinatore, e da Giuseppe Cappochin, Francesco Peduto e Maurizio Savoncelli quali Consiglieri, Ezio Piantedosi è stato nominato Coordinatore del Comitato di Gestione e Coordinamento, di cui era già componente come Vice Presidente CNGeGL con delega sulla materia.

QUI il comunicato stampa