Giunge all’ottava edizione il progetto “Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento” di Fondazione Geometri Italiani e al tema viene dedicata un’intera Assemblea dei Presidenti

La formazione deve realizzare un autentico processo educativo, ossia trasferire le competenze necessarie per il lavoro che evolve, sempre più ascrivibile all’ambito della sostenibilità ambientale e ai suoi corollari quali economia circolare, rigenerazione urbana, riqualificazione energetica, cura del territorio, salubrità degli ambienti indoor: uno scenario che rende evidente la necessità di potenziare l’offerta di istruzione tecnica e professionale, e sensibilizzare gli studenti allo studio delle materie tecnico-scientifiche e alle discipline STEM.

Lungo queste direttrici si muove il progetto didattico di Categoria “Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento”, che persegue un duplice obiettivo: proporre ai dirigenti scolastici e agli insegnanti referenti delle iniziative di orientamento strumenti utili per fare emergere le abilità e le attitudini autentiche del singolo studente; presentare agli studenti e alle famiglie il piano di studi dell’istituto tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT) e i possibili sbocchi professionali attraverso percorsi in entrata e in uscita, rivolti rispettivamente agli studenti del secondo anno della scuola secondaria di primo grado e a quelli del quinto anno della scuola secondaria di secondo grado, segnatamente a coloro che desiderano proseguire gli studi iscrivendosi ai corsi di laurea professionalizzanti per geometri (12 quelli attivati sino ad oggi presso gli atenei italiani, in collaborazione con i Collegi territoriali).

Nel ruolo di referenti: geometri liberi professionisti, Collegi territoriali, istituzioni di riferimento locali e interne alla Categoria, coordinati dalla Fondazione Geometri Italiani.

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