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angle-left Il rilancio del sistema Paese con gli strumenti di credito, finanza e risparmio
31/03/2023

Il rilancio del sistema Paese con gli strumenti di credito, finanza e risparmio




Nelle date del 28 e 29 marzo 2023 si è tenuta l’iniziativa di ABI - Associazione Bancaria Italiana, in collaborazione con ABI Eventi, sul tema “Credito e Finanza 2023 – finanziare lo sviluppo e mobilizzare il risparmio per il futuro del Paese”. L’appuntamento si è svolto a Milano, presso l’Auditorium Bezzi BPM (Via Massaua, 6). Dopo una sessione plenaria di taglio strategico sul ruolo fondamentale degli strumenti di credito, finanza e risparmio per lo sviluppo dell’economia reale, il rilancio del sistema Paese e la sua trasformazione, l’incontro si è sviluppato in 4 filoni tematici dedicati rispettivamente a:
1.    credito per le imprese;
2.    finanza per le imprese;
3.    credito alle famiglie;
4.    gestione del risparmio.

Nel panel del terzo filone, in programma il 29 marzo 2023, dalle ore 12 alle ore 13, si è inserito l’intervento del consigliere CNGeGL Livio Spinelli che ha partecipato alla Tavola rotonda dal titolo “A un anno dalle linee guida della valutazione immobiliare: stato dell’arte e nuove sfide”. Questa sessione è stata realizzata in collaborazione con Assofin e inserita fra gli appuntamenti della Settimana Europea delle PMI, promossa dalla Commissione Europea. La moderazione è stata affidata a Serena Razzi, Ufficio Credito e Sviluppo di ABI, e viene svolta in continuità con gli eventi organizzati negli anni passati sul tema delle “Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”.

A colloquio con il consigliere CNGeGL Livio Spinelli sono stati approfonditi gli esiti del tavolo di lavoro, al fine di mettere in luce l’opportunità di questi incontri e gli aspetti più salienti che ne derivano per i professionisti tecnici.

Cosa è emerso dai temi al centro del dibattito?
In funzione di recenti normative e non solo, l’aspetto del consumo energetico dell’immobile è stato lungamente esaminato anche nell’apposito “Tavolo Tecnico ABI per favorire la riqualificazione degli immobili”, e i diversi punti di vista dei singoli interventi hanno condotto l’analisi di questo elemento a un unico ruolo principale: rappresentare la soglia del deprezzamento o maggior valore dell’immobile. E su questa caratteristica ancora, il confronto tecnico si è potuto finalmente estendere e rientrare nell’alveo di una considerazione generale delle peculiarità complessive dell’edificato, che non possono prescindere per l’efficacia di una stima derivante da una attenta disamina di tutte le caratteristiche (prezzi marginali) che concorrono alla determinazione del valore.

Cosa significa tutto questo per il valutatore professionista?
In questo ambito il professionista continua a giocare il ruolo di protagonista del mercato e, sulla base di un’analisi più attenta dei suoi segmenti, si evidenzia come una sua valutazione immobiliare - risultato di una specifica esperienza, corredata da una certificazione, ovvero una qualificazione, una formazione obbligatoria e un aggiornamento continuo - rappresentino l’unica e vera garanzia reale nei confronti di una committenza pubblica o privata, di un istituto bancario che eroga un mutuo e concede, peraltro, un credito e ha una necessità ulteriore: poter fare affidamento sul valore futuro dell’immobile. In questo contesto, per quanto rilevante, è comprensibile che la determinazione del consumo energetico e la conseguente definizione dell’indice di prestazione energetica restano parte di quegli elementi utili a comporre una stima.

Qual è stato il messaggio istituzionale portato in questo consesso?
È stato rivolto al valutatore l’invito a garantire come sempre la massima professionalità nell’interesse del mercato e, in generale, di ogni parte coinvolta a vario titolo, sottolineando come la trasparenza e la puntualità facciano parte di questa figura. Nel corso dell’appuntamento - a favore degli appartenenti alla categoria, come per ogni altro esperto e professionista - è stato inoltre possibile riportare come la dissertazione delle tematiche - in queste occasioni – consente di superare ogni singola visione grazie a una coralità di vedute che permette a ciascuno di acquisire un vantaggio competitivo aggiuntivo.